Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Ansia e dubbi sul cuore

Salve vorrei dei consulti. Ho 24 anni e da 7 mesi a questa parte vivo male, soffro di cardiopalmo quando mi alzo in piedi e sento accelerare i battiti, quando mi sento molto in ansia (ne soffro) ho tachicardia mai superiori ai 120/130 battiti.
La mattina appena sveglio i miei battiti sono dai 60 ai 70 bmp mentre aumentano fino a 88/92 durante la giornata è dopo i pasti. Premetto che ho un cuore non più allenato perché da 7 mesi vivo sedentariamente ma non capisco perché quando accenno un po' lo sport i battiti vanno molto veloci e sento fastidi alla bocca dello stomaco e a volte extrasistole?
Sporadicamente avverto in extrasistole che mi fa quasi mancare il fiato e mi spavento molto anche se il battito è nella norma.  Ho paura a fare sport e a vivere serenamente. Mio fratello è scomparso di morte improvvisa 7 mesi fa a soli 21 anni, da allora non vivo più bene e ho questi sintomi.
Prima che accadesse vivo felicemente e senza alcun sintomo di fatti non sapevo nemmeno cosa fosse la tachicardia. a breve farò le visite cardiologiche già prenotate ma sono terrorizzato che mi possa accadere ciò che è successo a mio fratello.
Attendo consulto. Gentilissimi Nicola
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
Genitle Nicola, intanto fai benissimo a svolgere tutti gli accertamenti medici del caso per escludere cause organiche.
Se così fosse, la dinamica è chiara: la morte di tuo fratello ti ha reso vulnerabile, e il ragionamento che presumo tu abbia fatto è "se è capitato a lui, può capitare anche a me". Da lì immagino abbia iniziato a focalizzarti la tua attenzione sul corpo, interpretando certi segnali come indizi di patologia, generando un circolo ansioso dal quale è molto difficile uscirne da soli. 
Ti do questo consiglio: escludi le cause organiche, dopo di che fatti seguire da un bravo psicoterapeuta, col quale riuscirai a gestire l'ansia, redirigere l'attenzione verso i tuoi obittivi e non più sul corpo, ed elaborare eventuali ricordi traumatici legati alla morte di tuo fratello. C'è un po' da lavorare, ma ne puoi uscire rinnovato. 
Ricordati che alla tua età misurarsi i battiti 3 volte al giorno e più, non è questione di cuore, ma di testa. Ti stai fissando con un qualcosa che ti si ritorce contro. 
A tua disposizione. 

Dott. Delogu
Risposto il: 17 Aprile 2016