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Esperto Risponde

Dolore al fegato persistente

Salve, circa un mese fa mi sono procurato una ferita sul dito mentre lavoravo, siccome abbiamo a che fare con macchinari agricoli mi sono preoccupato per via di un possibile contagio da tetano, tanto che mi sono recato al pronto soccorso dove mi hanno iniettato una puntura da 500 di immunoglobuline.
A dire la verità all'inizio mi sono tolto un peso, quella di aver contratto il tetano, ma dopo mi è venuta un'altra paura....si perché il mio medico mi aveva sconsigliato di farmi quest'iniezione per paura delle varie epatiti, sifilide, aids ecc... Comunque dopo circa una settimana dalla puntura ho avuto dei fastidi sotto al costato destro che tuttora ho, non solo siccome faccio podismo quando vado a correre il fastidio diventa dolore tanto che dopo una mezzoretta mi devo fermare....dopo aver smesso di correre mi romane solo qualche punta di dolore
E questi fastidi vanno e vengono nell'arco della giornata e si espandono su tutto il fianco destro. Ora la domanda è, il dolore sotto il costato è correlato con le immunoglobuline e quindi possibili epatiti (aiuto)? Questo fastidio me lo porta il fegato o qualcos'altro? Un anno e mezzo fa ho fatto un'eco addominale completa ed era tutto a posto Dimenticavo che da circa due mesi persiste una certa diarrea con un colore normale Vi prego aiutatemi ho paura che quella puntura mi abbia procurato qualcosa!!! Grazie dell'attenzione
Risposta del medico
Dr. Giuseppe Quattrocchi
Dr. Giuseppe Quattrocchi
Medico di Medicina generale
 La prrofilassi dell'infezione tetanica si pratica con la vaccinazione antitetanica (da praticare presso l'ambulatorio della ASL); la somministrazione di "gamma-globuline antitetaniche" ha una durata limitata e va praticata in caso di ferite nei soggetti che non godono di copertura vaccinale.  Il rischio di contrarre una malattia virale (epatite, AIDS, etc) con la somministrazione di gamma-globuline umane, a quanto mi risulta, è una evenienza molto difficile perchè i lotti di plasma da cui si estraggono sono selezionati e controllati, inoltre la tecnica di preparazione comporta la neutralizzazione di  eventuali virus presenti.  A quanto mi risulta non sono state segnalate infezioni virali indotte dalla somministrazione, preventiva o terapeutica, di gammaglobuline umane.
Risposto il: 24 Maggio 2016