Gentile Signore,
l'esame citologico delle urine è sempre da interpretare criticamente, tantopiù in una situazione di rene trapiantato. Immagino abbia anche eseguito una ecografia od una TAC, se non ha dimostrato nulla di particolare ai reni, sia quello trapiantato che quelli nativi diremmo non vi sia da allarmarsi, ma certamente da ripetere l'esame (sempre 3 campioni) tra qualche tempo. L'ipotesi più verosimile è comunque che queste cellule possano originare dai reni nativi, dai quali lo scarso flusso urinario provoca lunghi tempi di transito eer le cellule di sfaldamento che possono così andare incontro ad alterazioni. Senta comunque anche il parere dei suoi nefrologi di riferimento.
Saluti