Salve. Scrivo qui per due problemi che molto probabilmente non sono legati tra loro ma che mi creano molto disturbo (quantomeno psicologico).
È da circa due mesi che ogni qualvolta sono a letto comincio ad avvertire un fischio alle orecchie di intensità più o meno forte il quale mi impedisce di dormire decentemente e a volte è così forte da provocarmi forti emicranie/dolori alle tempie.
Inoltre da qualche giorno, ogni qualvolta sono steso a letto i miei batitti cardiaci scendono sotto i 60; variano dai 52 ai 55 e non accennano a salire. Dovrei preoccuparmi? E per quanto riguarda l'acufene, o più comunemente il "fischio alle orecchie" come dovrei comportarmi?
Il problema degli acufeni è di competenza dell'ORL. La riduzione della frequenza cardiaca in posizione sdraiata è da considerarsi fisiologico ed è legato alla predominanza dell'effetto del sistema vegetativo parasimpatico.