adenocarcinoma con metastasi epatiche

da fine agosto a metà settembre alla mia mamma di anni 66 compaiono i primi sintomi tra stanchezza febbricola dolore alla spalla e al fianco e inizio di calo ponderale di peso..in un mese e mezzo svolge tutti gli esami diagnostici del caso rx torace eco-addome completo e la tac e in seguito la gastroscopia con svariate biopsie. in particolar modo la tac total body evidenzia metastasi epatiche secondarie multiple senza nessun risparmio segmentario talune confluenti che misurano anche fino a 5-6 cm e la gastroscopia evidenzia frammenti di adenocarcinoma di aspetto mammellonato che si sviulppa a 40 mm dal cardias fino alla grande curvatura con lesione infiltrante ulcerata di aspetto semipeduncolare.nel centro oncologico qui di riferimento della mia provincia e anche in altri 2 centri ad alta specialità mi dicono che la mamma è inoperabile anche perchè la funzionalità epatica è compromessa..stessa cosa quando si parla di trattamento chemioterapico visto che secondo i medici la funzionalità epatica verrebbe ancora più compromessa dalla tossicità di tali farmaci..starebbero optando per un drenaggio biliare per via endoscopica anche se sempre secondo l'oncologa non le porterebbe grossi benefici e vantaggi..attualmente è ricoverata in ospedale e presenta ittero e un pò di gonfiore addominale.attualmente è stabile anche perchè la stanno trattando ogni otto ore con oxymorphone riesce a mangiare un pochino ed è ancora abbastanza autosufficente.non riesco ancora farmene una ragione e se qualcuno potesse darmi ulteriori delucidazioni ringrazio infinitamente fin d'ora