Se il bambino a 6 anni d'atà ha già conseguito il normale sviluppo psicomotorio (mi sembra evidente visto che è già un piccolo atleta) tenderei ad escludere l'esistenza di una patologia cerebrale degenerativa. Molti movimenti del sonno sono assolutamente fisiologici o, anche se non lo sono del tutto, non rappresentano un rischio vitale per il futuro del bimbo (pensi ad esempio al sonnambulismo o al bruxismo). In ogni caso, con calma e senza far trapelare ansia, potrebbe essere opportuno praticare una polisonnografia, ovviamente dopo aver consultato un neuropediatra.
Saluti