Buongiorno, sono una donna di 30 anni, ed in

Buongiorno, sono una donna di 30 anni, ed in seguito ad alcuni disturbi mi sono sottoposta agli esami del dai quali sono risultata positiva al test anticorpi anti-HCV (Met. III gen.), negativa all'HbsAg, e negativa all'Anti-HBcAg. Sono molto preoccupata, anche perchè sono sposata, (tra l'altro mio marito è donatore di sangue), e mamma di una bimba di 6 anni. In base a questi esami si può affermare che ho l' C? (Le transaminasi risultano tuttavia nella norma). In caso positivo come debbo comportarmi con i miei familiari nella vita quotidiana? Vi sarei grata se poteste darmi qualche indicazione. Distinti saluti, Silvia.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

In base ai dati che lei riferisce non è possibile essere sicuri che lei sia infetta da HCV. Infatti è necessario che si sottoponga a prelievo di sangue per la ricerca di HCV-RNA di tipo qualitativo. Quest’ultimo è l’unico test che ci assicura della presenza del virus nel sangue. Per quanto riguarda le precauzioni da adottare in famiglia è sufficiente evitare tutte quelle modalità che prevedono una possibile commistione di sangue. Ad esempio è raccomabndabile l’uso individuale di spazzoliper i denti, pettine, spazzole, forbicine per le unghie e rasoi. Al di là di queste importanti raccomandazioni non è necessario considerare altre precauzioni particolari.

Risposto il: 28 Febbraio 2005

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