L'unica cosa che posso dirle è che, grossolanamente, i distretti che mi indica corrisponderebbero al territorio d'innervazione della branca inferiore del nervo trigemino. Ci sono degli esami neurofisiologici (un pò difficili da ottenere in ambito ambulatoriale), quali i potenziali evocati da stimolo laser e, con minore precisione, gli studi dei riflessi trigemino-faciali ("blink reflex"). Se, più semplicemente, nel corso di un'accurata visita neurologica, emergesse una distribuzione topografica del deficit riconducibile ad un'area di rappresentazione nervosa, direi che il passo successivo sarebbe sicuramente una RM del tronco dell'encefalo-midollo cervicale.
Saluti