Sul piano strettamente teorico, una lesione ateromasica del genere può essere trattata con terapia disostruttiva per via angioscopica. Poi, nel suo caso particolare, bisogna valutare tante variabili, assolutamente tecniche e specifiche, per cui non mi esprimo ulteriormente. I centri di diagnostica-terapia cerebrovascolare d'eccellenza sono molto diffusi e presenti nel nostro Paese, ancora finchè non verranno smantellati dai vari "spread".
Saluti