Egr.gi D.ri, mia madre soffre da più di 10 anni di papillomi alla
Vescica, che le sono stati rimossi periodicamente. L'ultima volta, a seguito di esami specifici, abbiamo appreso che su un
Rene vi è un papilloma di circa due centimetri di diametro. Il medico curante è intenzionato ad asportare il rene, sostenendo che tale soluzione drastica consentirebbe di non dover reintervenire successivamente in caso che si riformino i papillomi. La mia domanda è questa: una volta asportato il rene, cosa succederebbe nell'
IPOTESI che i papillomi si formino sul rene rimasto? E' sufficiente un controllo periodico che monitorizzi l'eventuale formazione di nuovi papillomi per intervenire con una immediata rimozione degli stessi o bisogna sperare che non si riformino perchè bisognerebbe, anche in questo caso asportare il rene (con tutte le conseguenze)? Grazie per l'attenzione.