Poiché non sono stati condotti studi adeguati e ben controllati su donne in gravidanza, e non essendone stata quindi dimostrata l'innocuità, la flecainide dovrebbe essere somministrata in gravidanza soltanto se a giudizio del medico i benefici potenziali giustifichino il possibile rischio per il feto. Quindi sarebbe giustificato il suo uso nella prevenzione delle aritmie ventricolari, ma non nel Suo caso. Purtroppo anche altri farmaci comunemente usati nella profilassi della fibrillazione atriale parossistica, come propafenone ed amiodarone, non sono consigliati in gravidanza. Anche per l’aspirina, il cui uso viene raccomandato in gravidanza nei casi a rischio di preeclampsia, può aumentare il rischio di distacco di placenta o di altri effetti collaterali. Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un aritmologo per valutare l’opportunità di uno studio elettrofisiologico e di una eventuale ablazione.