Il medico di famiglia ha prescritto al mio compagno...BIFRIL 30mg.
49 anni con picchi di pressione arteriosa fino a 140/100...
Abbiamo messo l holter il quale però rileva questi picchi ma in line di massima considera i valori nella norma, i medici associano tali picchi a disturbi del sonno. Io lo monitorizzo da 4 anni e la sua minima non va al di sotto degli 80/90/100...
Ovviamente in questi momenti lui accusa cefalee.
Da 2 gioni sta assumendo il bifril inizio dosaggio 15 mg 1 volta al giorno e monitorando la pressione ogni paio d ore registro il picco più alto sempre la mattina 140/100 mentre durante la giornata si mantiene sui 130/90 - 120/80...
È ovvio che ancora sia troppo presto pensare ad una stabilizzazione definitiva però ho notato che appena assume la mezza pillolina , il suo volto si macula di rosso... solo questo... non ha altri disturbi. Mi chiedevo se è il caso di interrompere la somministrazione e valutare altre opzioni oppure è solo una reazione passeggera del farmaco???
Risposta del medico
Dr. Vincenzo Siragusa
Specialista inCardiologia
Se presenti sonnolenza diurno, Russa mento e/o apnea notturne, valuti l'opportunità di una polisonnografia