Mia madre, 77 anni, è stata sottoposta ad intervento chirurgico di asportazione di processo espansivo temporale dx (
Esame istologico estemporaneo: metastasi). L'esito istologico definitivo documenta un
Adenocarcinoma differenziato. Tenendo conto dell'età della paziente (progressione della malattia più lenta), quali sono i vantaggi di un'eventuale chemioterapia? Sarebbe piuttosto preferibile non sottoporre la paziente a sofferenze legate alla
Terapia stessa? Quale il limite di sopravvivenza in un caso o nell'altro? GRAZIE!!