Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Salve, sono la mamma di una ragazza di 13 anni.

Salve, sono la mamma di una ragazza di 13 anni. L'anno scorso mia figlia è stata ricoverata per un episodio di emicrania comitata, con sintomi neurologici (formicolii, vomito, difficoltà nel linguaggio). Premesso che anche io soffro di mal di testa all'incirca da quando avevo la sua età, le sono stati fatti tutti gli esami del caso: tac, risonanza con mezzo di contrasto, elettroencefalogramma e, per ultimo anche un ecocardiogramma. E' emersa, durante la fase acuta del mal di testa una ridotta vascolarizzazione cerebrale che, però non ha, apparentemente, cause conosciute. Mi è stato detto di una correlazione tra questo tipo di mal di testa e la presenza del forame ovale pervio, anche se, dall'ecocardiogramma non è risultato nulla. Leggendo qua e là, ho scoperto che quest'esame non è attendibile per una diagnosi completa e, in quest'ultimo periodo in cui mia figlia lamenta episodi lievi di tachicardia, mi chiedevo se non fosse il caso di approfondire maggiormente il caso. So che ci sono esami un tantino invasivi, ma è possibile, attraverso un'ecocardiografia con mezzo di contrasto, vedere qualcosa? Voi cosa ne pensate?
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Indubbiamente l’utilizzo di metodiche di contrasto e/o di un approccio ecocardiografico transesofageo potrebbe migliorare la sensibilità della metodica cioè la capacità di dimostrare il forame ovale pervio se questo davvero fosse presente. Rivolgetevi ad un Cardiologo di fiducia e valutate con lui l’opportunità di questi approfondimenti.
Risposto il: 20 Novembre 2006