Gentile signore, la sostituzione della valvola infetta comporta l'asportazione di tutto il materiale che è possibile asportare durante l'intervento. E' ovvio che, trattandosi del cuore, vanno rispettate alcune strutture che però possono anche esse risultare infette. E' pertanto indispensabile proseguire con una terapia antibiotica mirata a colpire il germe responsabile. Molto spesso l'intervento e la terapia sono efficaci e si arriva alla perfetta guarigione. In alcuni casi, a causa dell'aggressività del germe, dell'impossibilità a rimuovere tutto il materiale o a causa di condizioni defedate del paziente è possibile che l'infezione si ripresenti. Proseguire con la terapia antibiotica, la consulenza di un ottimo infettivologo e i controlli ravvicinati sono le principali norme da seguire in questi casi. Cordiali saluti. Prof. Carlo Antona