Salve, in questi giorni mi è stata diagnosticata un'ernia inguinale, sono andato ad una visita specialistica e mi ha detto che la cosa andava trattata chirurgicamente con l'inserimento di rete in Prolene. Da parte mia nessun problema ad affrontare l'intervento se non fosse che durante la visita ho fatto presente che sono affetto da
Epatite C e che nella prossima primavera è mia intenzione sottopormi ad una terapia con
Interferone pegilato associato alla ribavirina. (Ho già tentato alcuni anni addietro con il semplice interferone ma con scarsi risultati).
La specialista sentito ciò, mi ha chiesto di informarmi se tali medicinali avrebbero potuto generare dei processi di
Rigetto nei confronti della rete in prolene. Ho girato la domanda al Prof. che mi propone il trattamento con interferone descritto ma non ha saputo darmi una risposta utile e definitiva.... Non gli era mai stata posta questa domanda...Pensate possa essere un problema o è un'eccesso di precauzione da parte del medico chirurgo? Spero di essere stato chiaro ....Vi saluto cordialmente