Domanda da molti anni soffro di quelle che io chiamo , forse impropriamente , Extrasistoli e che ho sempre curato con Betabloccanti ( Atenalolo ). Ultimamente queste extrasistoli si sono accentuate e quindi ho fatto ben due Holter Dinamici . Il Primo Holter dice : "Ritmo sinusale di base durante tutta la registrazione. Normale conduzione Atriventricolare non rilevate pause patologiche Ectopie sovraventricolari poco numerose , isolate Ectopie ventricolari polimorfe non molto frequenti, isolate , in un occasione avvertite come Extrasistoli Non variazioni del tratto St di tipo ischemico Il secondo holter fatto dopo 30 giorni dice : -Ritmo sinusale per tutta la registrazione a f.c media di 74 bpm -Lievemente ridotta la circadianità e la variabilità della frequenza cardiaca -non pause Patologiche -Isolati battiti ectopici sovraventricolari con coppi e brevi salve -Discreto numero di battiti ectopici ventricolari di due morfologie maggiormente distribuiti nelle ore notturne ( talora avvertiti dal paziente ) Alterazioni della ripolarizzazione ventricolare ( T negative ) persistenti per tutta la registrazione con maggiore accentuazione durante le frequenze cardiache basse Farmaci durante questo periodo mi venivano somministrati . 3/4 Dialtrend 6,25mg uno al mattino e uno alla sera e 1/2 norvasc al mattino e alla sera da 5 mg. DOMANDA Alla luce di QUESTI ESAMI mi viene suggerita una nuova cura e cioè : 1/2 pastiglia da 100 mg al mattino e alla sera di Almarytm e 1/2 Norvasc. RITENETE CHE SI TRATTI DI UNA CAMBIO DI fARMACI APPROPRIATO PER QUANTO REGISTRATO DAI DUE hOLTER ? gRAZIE MILLE PER LA RISPOSTA BONI
Risposta del medico
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Il cambio di terapia con introduzione di un antiaritmico è probabilmente legata al riscontro della breve salva di tachicardia sopraventricolare. E’ da intendersi come una terapia di profilassi per prevenire eventuali aritmie.