Roma, 23 ago. (AdnKronos Salute) - Il Wwf è "estremamente preoccupato per gli incendi che si stanno propagando in Amazzonia, che minacciano l'esistenza della più grande foresta tropicale del mondo, habitat di migliaia di specie animali e vegetali e casa di oltre 34 milioni di persone, compresi circa 500 popoli indigeni".
"Gli incendi stanno colpendo importanti ettari di foresta dell'Amazzonia brasiliana e boliviana, e altre ecoregioni come il Bosco Chiquitano, il Chaco, il Pantanal e il Cerrado, sia in Bolivia che in Paraguay - continua il Wwf - L'Amazzonia rischia il collasso ecologico, che porterebbe a un drammatico avanzamento di desertificazione e siccità in uno scenario di cambiamenti climatici ancora più devastanti. Di fronte a questa drammatica devastazione, il Wwf rivolge un appello ai Paesi delle regioni coinvolte, Brasile, Bolivia, Colombia, Perù, Ecuador, Venezuela, Guyana e Suriname, per salvare l'Amazzonia, combattere la deforestazione e ridurre le cause che hanno provocato gli incendi".
"Oltre ad avere un effetto drammatico sulla biodiversità dell'area coinvolta - avverte l'associazione - gli incendi che si stanno diffondendo nelle ultime 2 settimane intensificheranno la crisi climatica a causa delle emissioni di carbonio provocate dalle materie organiche bruciate. Le aree coinvolte saranno più vulnerabili alle inondazioni, ai periodi di siccità e agli altri effetti del cambiamento climatico, per la mancanza di foreste. La perdita dell'Amazzonia ridurrà inoltre la capacità degli ecosistemi di assorbire il diossido di carbonio. I fumi provocati dagli incendi comprometteranno la qualità dell'aria sia delle regioni vicine sia delle città più lontane, come San Paolo in Brasile".
"Gli incendi stanno colpendo importanti ettari di foresta dell'Amazzonia brasiliana e boliviana, e altre ecoregioni come il Bosco Chiquitano, il Chaco, il Pantanal e il Cerrado, sia in Bolivia che in Paraguay - continua il Wwf - L'Amazzonia rischia il collasso ecologico, che porterebbe a un drammatico avanzamento di desertificazione e siccità in uno scenario di cambiamenti climatici ancora più devastanti. Di fronte a questa drammatica devastazione, il Wwf rivolge un appello ai Paesi delle regioni coinvolte, Brasile, Bolivia, Colombia, Perù, Ecuador, Venezuela, Guyana e Suriname, per salvare l'Amazzonia, combattere la deforestazione e ridurre le cause che hanno provocato gli incendi".
"Oltre ad avere un effetto drammatico sulla biodiversità dell'area coinvolta - avverte l'associazione - gli incendi che si stanno diffondendo nelle ultime 2 settimane intensificheranno la crisi climatica a causa delle emissioni di carbonio provocate dalle materie organiche bruciate. Le aree coinvolte saranno più vulnerabili alle inondazioni, ai periodi di siccità e agli altri effetti del cambiamento climatico, per la mancanza di foreste. La perdita dell'Amazzonia ridurrà inoltre la capacità degli ecosistemi di assorbire il diossido di carbonio. I fumi provocati dagli incendi comprometteranno la qualità dell'aria sia delle regioni vicine sia delle città più lontane, come San Paolo in Brasile".
Ultimo aggiornamento: 23 Agosto 2019
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