Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende

Pediatria: studio, già prima di parlare bimbi fanno deduzioni razionali

Roma, 16 mar. (AdnKronos Salute) - Ancora non parlano, ma hanno tutto sotto controllo, e se qualcosa non 'torna' cercano un perché. Un nuovo studio
Roma, 16 mar. (AdnKronos Salute) - Ancora non parlano, ma hanno tutto sotto controllo, e se qualcosa non 'torna' cercano un perché. Un nuovo studio rivela che i bambini piccoli, nella fase detta 'preverbale' sono in grado di eseguire deduzioni razionali, mostrando sorpresa quando qualcosa non si verifica, come invece la loro testolina aveva correttamente previsto. Risultati che suggeriscono come questi 'mini-ragionamenti' non siano necessariamente basati sulla linguistica, come molti avevano ipotizzato fino a oggi, riporta la rivista 'Science'.
Gli esperti si riferiscono al 'sillogismo disgiuntivo', una forma logica di pensiero in cui, se solamente A o B possono essere veri, e A è falso, allora B deve essere vero. In sostanza, è la capacità di supportare il processo di eliminazione, che era stata confermata scientificamente nei bambini piccoli, ma non in quelli che ancora non parlano.
Nel nuovo lavoro, Nicoló Cesana-Arlotti della Central European University di Budapest (Ungheria), insieme a colleghi della Universitat Pompeu Fabra e della Catalan Institution for Research and Advanced Studies di Barcelona e della Polish Academy of Sciences di Varsavia (Polonia), hanno studiato bambini dai 12 ai 19 mesi mentre guardavano delle animazioni in cui venivano mostrati due oggetti diversi per forma, colore e categoria (ad esempio un fiore e un dinosauro), nascosti dietro una barriera. E' stata poi mostrata una tazza animata che raccoglieva uno degli oggetti, ad esempio il dinosauro. La barriera è stata quindi rimossa e, sorprendentemente, l'oggetto rimosso appariva ancora.
I ricercatori, utilizzando strumenti per il rilevamento del movimento degli occhi, hanno scoperto che i bambini hanno osservato più a lungo le scene in cui l'oggetto inaspettato rimaneva presente, indicando che i piccoli sono confusi e sperano di ottenere maggiori informazioni. Sono state poi condotte variazioni di questo esperimento che hanno confermato come sia davvero l'oggetto 'inaspettato' a incuriosire i bambini.
Inoltre, i ricercatori hanno scoperto che le pupille dei bambini si dilatavano di più quando guardavano filmati che richiedevano deduzioni razionali, un fenomeno che si verifica anche negli adulti durante il ragionamento deduttivo.
Ultimo aggiornamento: 16 Marzo 2018
2 minuti di lettura

L’hai trovato utile?

Condividi

Iscriviti alla newsletter di Paginemediche
Unisciti ad una community di oltre 50mila persone per ricevere sconti esclusivi e consigli di salute dai nostri esperti.
Ho letto l'Informativa sulla Privacy e acconsento al trattamento dei miei dati personali