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Tumori: in uno scheletro di mille anni fa il più antico cancro alle ossa

Pisa, 9 apr. (AdnKronos Salute) - Un tumore osseo di mille anni fa, il più antico nel suo genere mai rinvenuto, è stato scoperto dall'équipe della
Pisa, 9 apr. (AdnKronos Salute) - Un tumore osseo di mille anni fa, il più antico nel suo genere mai rinvenuto, è stato scoperto dall'équipe della Divisione di Paleopatologia dell'università di Pisa coordinata da Valentina Giuffra. Si tratta di un osteoblastoma che ricercatori hanno diagnosticato nel seno frontale del cranio in uno scheletro datato X-XII secolo e portato alla luce durante gli scavi archeologici condotti nel 2004 presso il grande cimitero medievale della pieve di Pava, Siena. La scoperta, pubblicata su 'The Lancet Oncology', getta nuova luce sull'antichità dei tumori ossei e pone le basi per nuove ricerche nel campo della paleoncologia.
L'individuo, un giovane maschio di 25-35 anni, presentava in corrispondenza dell'osso frontale una rottura post mortale che ha permesso di osservare la presenza di una piccola neoformazione ovalare all'interno del seno frontale destro del cranio. Grazie all'ausilio di moderne tecniche radiologiche e istologiche, gli studiosi sono riusciti a chiarire che la natura patologica della lesione era proprio un osteoblastoma.
"L'osteoblastoma è un raro tumore benigno dell'osso che rappresenta attualmente circa il 3,5% di tutti i tumori primitivi benigni dell'osso e l'1% di tutte le neoplasie ossee - afferma Gino Fornaciari, docente dell'ateneo pisano e coautore della pubblicazione - Di solito colpisce prevalentemente i giovani adulti, prediligendo la colonna vertebrale e le ossa lunghe. La localizzazione nel cranio e nei seni paranasali è invece estremamente inconsueta e pochissimi sono i casi noti nella letteratura clinica moderna". Per Giulia Riccomi, dottoranda dell'università di Pisa e primo autore della pubblicazione, "è stato estremamente sorprendente essere riusciti a trovare testimonianza di questa condizione addirittura nei resti scheletri umani. Ad oggi infatti, il caso medievale di Pava risulta essere la prima attestazione paleopatologica di osteoblastoma del seno frontale, confermando l'esistenza di questo raro tumore osseo benigno a quasi mille anni fa".
Ultimo aggiornamento: 09 Aprile 2018
2 minuti di lettura

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