Se è portatrice di bronchiectasie, la terapia migliore è mantenerle deterse mediante tecniche di evacuazione del catarro, sempre abbondante in questa patologia. Innanzitutto mantenere pervi i bronchi con broncodilatatori a lunga durata d'azione. poi eseguire regolarmente il drenaggio delle vie aeree con, inizialmente, l'aiuto di un fisioterapista esperto in drenaggio posturale e che adotti la tecnica di "espirazione totale lenta a glottide aperta" (ELTGOL). Questa, una volta appresa, può essere continuata autonomamente dal paziente stesso. La frequenza è variabile, a seconda dell'abbondanza o meno di catarro bronchiale: anche due volte al dì per una durata di almeno 30 minuti l'una. In ogni caso bisogna decidere caso per caso. Cordiali saluti.