La sindrome NPPE è ad eziologia sconosciuta,si pensa che ci sia una predisposizione allo sviluppo di questa sindrome,che produce un quadro di edema polmonare acuto non cardiogeno dovuto ad un aumento notevole della pressione negativa intrapleurica.
Il fatto che non si conosca la causa pone in una situazione di svandaggio,per cui tutti i pazienti che hanno già presentato una tale sindrome dovrebbero essere risvegliati in un ambiente protetto quale è la terapia intensiva post-operatoria.
Si preferisce l'anestesia generale e non quella locale perchè quest'ultima non garantisce una completa protezione e non previene una qualsiasi reazione vagale grave quale una severa bradicardia
Un saluto