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Esperto Risponde

Rioperazione

gentilissimo dott., a seguito di un'endocardite batterica sono stato sottoposto ad intervento di sostituzione valvolare mitralica con protesi meccanica tipo st jude nr 31. durante gli ecocardiogrammi pre operatori e al momento dell'intervento non si sono riscontrati difetti e problemi alla valvola aortica. 5 giorni dopo l'intervento a seguito di un controllo mi e' stata riscontrata un'insufficenza valvolare aortica di grado moderato-severo da perforazione cuspidalica e mi e' stato detto che dovro' operarmi nuovamente. vi chiedo cortesemente un vostro parere sull' accaduto. come e' possibile che la valvola aortica si sia "rovinata" dopo l'intervento? un nuovo intervento comportera' rischi maggiori del precedente? secondo voi e' proprio inevitabile rioperarsi?
Risposta del medico
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Una delle possibilità è che la valvola aortica fosse già preda di un processo endocarditico non rilevato prima dell’intervento, e che si sia concretizzato e quindi appalesato dopo l’intervento. Tuttavia visti gli aspetti medico-legali del problema, bisognerebbe visionare tutto l’iter e la documentazione clinico-strumentale del caso.
Risposto il: 20 Novembre 2006