Mia figlia di 23 anni lamentava subito dopo aver mangiato crampi addominali e diarrea (di norma soffre di stitichezza)..poi ha avuto un po’ di diarrea con sangue e muco .E’stata sottoposta ad una videoproctoscopia digitale con la visione a 15cm referto:presenza in ampolla di feci liquide muco e sangue,la mucosa e’iperemica e granulosa,con aeree di fibrina.Normale la giunzione ano-rettale,il canale anale e l’orificio esterno.La terapia consigliata e’stata mesalazina 800mg tre volte al giorno e sospensione rettale 4gr per sera.
Dopo circa 15 gg idalla terapia il valore della calprotectina era 292 e pcr 1,27 .FAtta colonscopia fino al ceco:mucosa di tutti i segmenti intestinali appare di aspetto trofico con reticolo vascolare ben conservato,la mucosa del retto appare iperemica ma senza erosioni fatte 4 biopsie colon destro,colon trascorso,colon sinistro e retto.risultato:per il colon frustoli di mucosa colica con architettura ghiandolare conservata ,edema e flogosi cronica della lamina propria associata a discreto numero di granulociti eosinofili (circa 25per 10HPF) m,aggregati follicolari linfonodi) per il frammento del retto il risultato :proctite lieve.
Dopo circa 1 mese e 20 giorni di terapia il valore della pcr 0,06 e la calprotectina e 47 intanto continua terapia .la mia domanda è la seguente :secondo il Gastroenterologo che ha eseguito la colonscopia si tratta rcu distale di grado lieve invece secondo il colonptoctologo esclude questa ipotesi !vorrei capire meglio la situazione intanto mia figlia sta facendo dieta e continuando la terapia
Sulla base dei dati che Lei ci sottopone mi pare che abbia ragione il gastroenterologo e che si tratti di una colite ulcerosa localizzata al retto ( proctite ulcerosa). Il proctologo non é d'accordo? Ci dica allora qual é la sua diagnosi...