Mio padre e affetto da adenocarcinoma polmone

mio padre e affetto da adenocarcinoma polmone destro finito il primo ciclo di chemio il professore gridelli . a iniziato una nuova terapia con il tarceva. prima di iniziare mio padre stava molto gonfio viso collo ricoverato al cardarelli lo anno dato il lasix e andato bene perche e sceso di viso e collo . vivista oncoloco a ritenuto opportuno fare un ecocardiogramma risultato presenza di versamento pericardico circumferenziale di grado- severo (maxcirca 26 mm in laterale) il cardiologo gli a prescritto daltacorteno mezza conpressa mattina e sera per 3 giorni poi una al mattino e una alla sera. e lasix mattina . vorrei sapere se la cura va bene o bisogna aspirare il liguido grazie

Risposta del medico

Paginemediche

Non posso rispondere compiutamente al quesito, comunque in linea di massima l’aspirazione del liquido pericardico, che è una procedura non priva di rischi, viene fatta solo quando si presentano chiari segni di “tamponamneto cardiaco”, una condizione cioè che espone a rischio grave il soggetto; va valutato se il liquido pericardico tende a riassorbirsi con le cure oppure se tende ad aumentare o recidivare; in questi casi altre opzioni sono possibili, come la creazione di una comunicazione pleuro-pericardica per far defluire il liquido. Comunque queste decisioni verranno prese in base all’andamento clincio e strumentale del versamento.

Risposto il: 05 Dicembre 2008

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