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Esperto Risponde

Non so trovarmi adeguate scuse, per giustificare

Non so trovarmi adeguate scuse, per giustificare la mia insistenza. Vi prego di perdonarvi, ma devo rettificare. Chiedo perdono, ma la domanda corretta e definitiva è la seguente: alla domanda inoltratavi tempo fa, di cui qui riportato il codice (HH/1M57698) e il testo, devo necessariamente fare una rettifica: il discorso cambierebbe se, anziché di una rettoscopia, si fosse trattato di una colonscopia (giacché non ricordo se mia madre si sia sottoposta a uno o all’altro trattamento)? Inoltre, sono certo che, insieme alla rettoscopia o colonscopia che fosse, abbia subito una polipectomia (l’emorragia, pertanto, è derivata da quest’ultimo intervento). Mi chiedo e torno a chiedere: è possibile che mia madre, che quel giorno aveva in corso un’emorragia dovuta agli interventi sopra indicati (rettoscopia o colonscopia e polipectomia), abbia potuto infettarsi di epatite B o C avendo indossato l’assorbente subito dopo che io l’ho toccato con le mani umide di qualche goccia di secrezioni vaginali o sperma e di una goccia di sangue? (Preciso ulteriormente: mia madre soffre anche di emorroidi esterne sanguinanti). Ridatemi speranza, qualunque sia la risposta. Grazie, sul serio. Grazie infinite epatite: contagio Codice domanda: HH/1M57698 Buongiorno, chiedo preventivamente scusa, intanto, per la singolarità della domanda. Tuttavia ho la stretta necessità di formularla, poiché il problema mi sta rovinando l’esistenza. I fatti: la scorsa estate ho avuto un rapporto sessuale protetto con una donna (si è trattato di un rapporto occasionale e non conosco lo stato di salute della donna) e un rapporto di masturbazione reciproca. Rientrato a casa, dopo circa cinque minuti dalla conclusione del rapporto, ho purtroppo inavvertitamente toccato l’assorbente di mia madre. Il mio terrore è il seguente: sono pressoché certo di aver lasciato tracce di qualche goccia di secrezioni vaginali e di una goccia di sangue della suddetta donna sull’assorbente stesso (le gocce di secrezioni e la goccia di sangue erano sul volante della mia auto e io, poiché non ero completamente sobrio, non ho provveduto a pulirmi le mani). Il problema assume maggiore consistenza se si pensa che mia madre, durante la mattinata dello stesso giorno, aveva subito una rettoscopia. Mi chiedo: è possibile che mia madre, che quel giorno aveva in corso un’emorragia per rettoscopia, abbia potuto infettarsi di epatite B o C avendo indossato l’assorbente subito dopo che io l’ho toccato? Vi prego, rispondetemi. E grazie sul serio. Cordialmente. Il quesito che ci pone è effettivamente singolare. Tuttavia riteniamo che non vi siano ragionevoli probabilità di contagio attraverso le modalità che lei descrive, sia per le quantità minime di sangue potenzialmente infetto, sia per il contatto superficiale dell’oggetto eventuale contaminato. A cura di Fegato.com
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Non è possibile ipotizzare ragionevolmente che la modalità che lei descrive possa avere causato un contagio.
Risposto il: 10 Giugno 2008