Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Disgarifa e discalculia

Salve a tutti, vi scrivo per un mio problema personale, da piccolo non ero capace di pronunciare bene le parole quindi la mia maestre disse hai miei genitori di portarmi da un logopedista, ma dato che mia madre dopo la prima visita non lo riteneva all'altezza, decise di far da se, costringendomi a dettati e a letture senza fine, passati gli anni i risultati erano sempre scarsi, i mei voti in italiano oscillavano tra il e 4-6, per quanto riguarda la matematica stessa cosa le tabelline non le sono ma riuscite a fare, trovandomi sempre a fare i conti sulle dita, da un punto di vista psicologico sono diventato sempre piu' ansioso e depresso perché mi sembra di essere classificato come un deficiente anche dai miei genitori, decisi allora di stringere i denti e continuare per la mia strada, finendo per diplomarmi ed iniziare l'università, pero con l'inizio dell'università i problemi sono tornati a galla, a lezione non seguivo sentivo solo 10 minuti e poi iniziavo ad annoiarmi, gli esami scritti riuscivo a passarli mentre mi sembrava tragico per quelli orali, mi dimenticavo le cose andavo talmente in ansia da aver continue fitte al petto e alla testa, ma non mi sono mai arreso anche se gli esami di matematica sono il mio scoglio più grande molto spesso ho dovuto fare alcuni esami anche 5 volte, ma adesso le mie forze mi sembra che mi stiano abbandonando, ogni giorno sono sempre piu' triste ed insicuro su tutto, adesso mi sono deciso a conoscere se effettivamente sono affetto dal disturbo della disgrafia,discalculia e deficit dell'attenzione
Risposta del medico
Dr. Mauro Savardi
Dr. Mauro Savardi
Specialista in Psicologia clinica e Psicologia e Psicoterapia
Gli aspetti a cui fai riferimento sembrerebbero riconducibili ad un quadro di disturbo specifico dell'apprendimento che richiede però una valutazione diagnostica ed eventualmente certificativa. Ti consiglierei di guardarti la legge 170 del 2010 per informarti relativamente agli strumenti dispensativi e/o compensativi a cui le persone con DSA hanno diritto in ambito scolastico, anche universitario. Pertanto come prima cosa dovresti sottoporti ad una valutazione diagnostica, contattando la neuropsichiatria di pertinenza o un centro specifico e accreditato. Non mollare.
Risposto il: 06 Febbraio 2019