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FOLLOWUP

affetto da pregressa neoplasia vescicale superficiale (carcinoma transizionale papillifero grado I -II sec.WHC)trattata con TURB (Nov.2005) e successiva chemioprofilassi endovescicale (Flororubicina) a tre mesi dal termine del ciclo chiedo di conoscere a quali accertamenti diagnostici mio padre dovrà sottoporsi e l'eventuale terapia da seguire. Si fa presente che nel corso della terapia di instillazioni vescicale ha già eseguito due cistoscopie con esiti negativi .In attesa di quanto sopra chiesto ringrazia
Risposta del medico
LE PROCEDURE DI CONTROLLO DOPO TRATTAMENTO ENDOSCOPICO E LE MODALITA' DI CHEMIOIMMUNOPROFILASSI POSSONO ESSERE DIVERSE ESISTENDO FARMACI E SCHEMI TERAPEUTICI MULTIPLI E NON UNA UNICA METODICA;ANCHE LA FREQUENZA DI ATTUAZIONE DEI CONTROLLI ENDOSCOPICI PUò SEGUIRE SCHEMI DIVERSI. PER TALE MOTIVO E' OPPORTUNO SEGUIRE L'ORIENTAMENTO DELL'UROLOGO O DEL CENTRO UROLOGICO CHE HA EFFETTUATO IL TRATTAMENTO E CONSIGLIATO IL TIPO DI PROFILASSI. TRA GLI ESAMI PIU' FREQUENTEMENTE UTILIZZATI,A PARTE L'ENDOSCOPIA,RICORDIAMO LA CITOLOGIA URINARIA E L'ECOGRAFIA VESCICALE
Risposto il: 14 Febbraio 2007