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Esperto Risponde

Polmoniti con complicanze post ablazione

Buongiorno. Sono un uomo di 26 anni. Altezza 1.70 peso 85,5kg. A gennaio 2016 sono stato operato di ablazione per fibrillazione atriale. Dopo un giorno e mezzo ho iniziato a stare male, dolori altezza petto sinistro senzasione di forte malessere. Mi dirigo in pronto soccorso preoccupato per un versamento. Diagnosi: polmonite dante agenti sconosciuti. Due settimane ricoverato in infettivi, ossigenazione a 86-87. Dimesso. Dopo due giorni dolori forti altezza polmone destro, forte malessere generale. Ricoverato in pneumologia. Diagnosi da tac con contrasto torace: polmonite con versamento pleurico lato dx. Emidiaframma rialzato. Eseguito ago aspirato polmone destro. Dimesso dopo due settimane. Agosto 2016. Ecografia di controllo: emidiframma sceso. Febbraio 2018. Mi dirigo in pronto dopo influenza. Sintomi: forte malessere, aumentato in corrispondenza di assunzione di farmaco Augmentin, prescrittomi da guardia medica due giorni prima. No febbre o comunque minima, no tosse. Diagnosi esami del sangue e radiografia torace: polmonite da agenti sconosciuti, emidiaframma destro rialzato. 10 giorni vita di riposo a casa. Oggi: fastidi/ lievi dolori altezza polmone destro, più raramente anche sinistro. Ipersudorazione, totalmente assente prima di intervento ablazione. Nessuna polmonite in 23 anni, prima di operazione di ablazione. Ringrazio per qualsiasi consulto In lista dopo visita specialistica per altra tac torace.

Risposta del medico
Dr. Giorgio De Bernardi
Dr. Giorgio De Bernardi
Specialista in Pneumologia e Allergologia e immunologia clinica

La ricorrenza di polmonite o pleuropolmonite alla base dx consiglia l'esecuzione di Fibrobroncoscopia, per visualizzare l'albero bronchiale ed eseguire un broncoaspirato selettivo nei segmenti del bronco lobare inferiore dx. Ciò permetterebbe l'isolamento dell'eventuale patogeno (forse infezione ospedaliera, con germe resistente ai comuni antibiotici). Cordiali saluti.

Risposto il: 20 Luglio 2018