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Buongiorno ho 36 anni e da 3 anni assumo

Buongiorno ho 36 anni e da 3 anni assumo atenololo 100 mg, (per più di un anno solo metà compressa adesso invece metà la sera e metà la mattina) per un prolasso della mitrale con lieve rigurgito. Mi capita, nonostante ciò di avvertire ancora delle palpitazioni specie in momenti di stress e ansia (di cui soffro da tempo e per la quale ho seguito anche una terapia psicologica). Adesso che mi piacerebbe avere un figlio mi domando se l'assunzione del farmaco possa essere controindicato per il feto (anche e il mio cardilogo mi assicura che rischi possono essercene solo al nono mese di gestazione) e se sì, cosa dovrei fare, sospendere la cura? E inoltre il parto naturale è una cosa che posso ancora affrontare o con il mio quadro clinico è sconsigliato? Grazie mille
Risposta del medico
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Un trial clinico con l’impiego per un lungo periodo dell’atenololo in gravidanza ha mostrato un incremento drastico Dell’incidenza di basso peso alla nascita. È accertato che l’atenololo, assunto al momento del concepimento e/o durante il primo trimestre, può determinare un ritardato sviluppo del fetp. Alla luce di questo l’uso di questo ? bloccante dovrebbe essere evitato in gravidanza.
Risposto il: 10 Dicembre 2007