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Esperto Risponde

Dissezione coronarica e Bisoprololo

Buonasera a tutti, sono stato recentemente dimesso dopo un infarto con la seguente diagnosi: Infarto miocardico acuto a tipo NSTEMI. La Coronarografia ha evidenziato malattia ostruttiva monovasale; si evidenzia malattia critica di primo ramo marginale al tratto distale, con aspetto di immagine suggestiva per dissezione di parete. A detta del Cardiologo non è stato applicato Stent perché l'ostruzione era troppo piccola e si è preferito intervenire solo farmacologicamente.
Dopo la dimissione mi è stata data la seguente terapia: Cardioaspirin 100mg 1cp die Plavix 75mg 1cp die per 3 mesi Bisoprololo 2.5mg 1cp die al mattino Atorvastatina 80 mg 1 cp la sera (sospesa dopo 3 settimane su indicazione del cardiologo per via dei continui dolori muscolari e perché non indicata per la tipologia di malattia).

Le mie domande sono 2:

  1. non avendo familiarità positiva, non fumando e non bevendo e non essendo nemmeno ipercolesterolemico, quanto capitatomi è stato definito evento raro e al di fuori della normale casistica. Ho chiesto se ci sono possibilità di recidive ma non mi è stato dato un parere definitivo, idem dicasi per come prevenire il ripetersi di un tale evento. A questo punto cosa devo aspettarmi? esistono possibilità di recidive in un soggetto con le mie caratteristiche? E come posso prevenire tale eventualità?
  2. La seconda domanda riguarda il Bisoprololo: prima dell'infarto avevo una frequenza cardiaca a riposo tra i 90 e i 100 battiti al minuto e una pressione di 120-130/70. Adesso mi ritrovo con una frequenza di 60-70 battiti al minuto ma una pressione che non supera i 105/60 (per me troppo bassa). Sto bene ma ho il problema che dopo una camminata veloce (magari di solo 50 mt, ma senza correre) o 2 piani di scale vado subito in affanno e comincia a mancarmi il fiato e sento della pressione al petto, sensazione che talvolta permane anche per una mezz'ora, mentre il cuore non supera gli 80 battiti al minuto. Peggio ancora se è subito dopo aver mangiato o fatto colazione. Alle volte ho momenti di improvvisa debolezza (anche a riposo) e mi sento mancare le forze e il respiro e il petto lo sento un po' pesante con in aggiunta dolori vari al torace che durano pochi istanti ma che non sono della stessa intensità di quello provato durante l'infarto. Non è niente di grave però comincia a preoccuparmi, oltretutto ho sentito 2 cardiologi e rifatto una visita di controllo da cui non è emerso niente di patologico, per cui pensavo al Bisoprololo e magari a dei suoi effetti collaterali.

Mi potete essere d'aiuto? Grazie a tutti per le risposte!

Risposta del medico
Prof. Luigi Iorio
Prof. Luigi Iorio
Specialista in Cardiologia e Medicina interna

Gentile sig.re, purtroppo non parla della sua età, né del sue abitudini di vita, tranne che non fuma e non beve. È in peso forma? Che tipo di lavoro svolge? Tenga conto che l'infiammazione endoteliale è molto più importante dell'ipercolesterolemia nel determinare l'arteriosclerosi coronarica. Quindi dovrà essere sottoposto ad una serie di accertamenti per valutare il suo stato di salute.

Il bisoprololo è un farmaco necessario per ridurre la necessità di ossigeno da parte del miocardio e poi prima dell'episodio acuto aveva un atteggiamento di lieve tachicardia che poteva essere maggiormente preso in considerazione. Affronti la vita con più serenità e non può far finta che non le sia capitato niente. Auguri prof Luigi Iorio

Risposto il: 11 Gennaio 2017