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Esperto Risponde

Esistono vincitori?

Buongiorno, ho 32 anni, sono sposato, ho avuto una relazione extracognugale con una mia collega anch'essa sposata, tale relazione e' durata circa tre mesi. Durante questa relazione abbiamo avuto solo due rapporti sessuali non completi, per il resto ci baciavamo spesso ma non siamo mai arrivati ad avere un rapporto completo. Il motivo di questo e' sempre stato che lei aveva dei grossi sensi di colpa nei confronti del marito. Questa e' stata anche la causa della fine della nostra relazione. Da circa un mese la relazione e' finita.Nonostante inizialmente io abbia cercato d'inorarla lei mi cercava spesso via email e anche avvicinandosi per parlare, non ha mai voluto allontanarsi da me , ma mantenere comunque un buon rapporto.A oggi parliamo e scherziamo, lei sa che sto male perche' tutto e' finito ma dice che al momento non se la sente di riprovare, forse in un futuro. Le ho detto che sto soffrendo,vorrei almeno riprovare ma al momento e' convinta che non si possa fare.Nonostante questo se provo a baciarla sul collo non si tira indietro, se provo a farle il piedino in pausa pranzo non sposta la gamba, si tira solo indietro se provo a baciarla sulle labbra.Non capisco tale comportamento, perche' accettare baci sul collo e altri contatti (come per esempio il piedino)? Dice di essere convinta e che sia giusto esserci fermati, ma allora perche' non si tira indietro? Potrebbe significar che in realta' non e' convinta e quindi possa ripensarci? Grazie in anticipo
Risposta del medico
Specialista in Psicoterapia
Gentile utente, la mia opinione è che di solito le storie tra colleghi finiscono male, per il semplice fatto che finiscono, e allora il rapporto deve cambiare per forza. Questo a uno dei due fa male, e l'essere costretti a vedersi non facilita le cose. Intanto alcune considerazioni: esistono tanti modi nei quali una persona può piacere a un'altra: può piacere solo per il fascino che ha, pur sapendo che una vita assieme a lui/lei sarebbe un disastro totale. Una persona può piacere "così così", al punto da farci una storia di qualche settimana, ma non al punto da mollare tutto e partire con lui per l'Australia. Una persona può piacere solo esteriormente, ma il conoscersi a fondo può rivelare spiacevoli sorprese. Oppure, tra le tante possibilità, una persona può piacere solo per come è a letto, o soltanto per le carezze ricevute in un ufficio, quelle carezze che fanno sentire speciali. E' evidente che tra di voi c'è uno squilibrio, nel senso che lei ama questa donna senza essere ricambiato con la stessa moneta. Questo non significa che questa donna non provi nulla per lei, solo che prova qualcosa di diverso. Come spiegavo, ci sono tante varianti tra i due estremi amicizia-amore. Ed è quello che questa donna prova per lei che non le consente di tirarsi indietro, ma allo stesso tempo non è abbastanza forte da ributtarsi in una storia a capofitto. A questa donna sta bene così, con i baci nel corridoio e il piedino sotto al tavolo, per intenderci. La fa sentire desiderata senza sentirsi troppo in colpa. A lei, mi sembra di capire, non sta bene così. Qui nasce il problema: o lei si rassegna, o questa donna le viene incontro. Trovare una via di mezzo, quando si ha a che fare con sentimenti diversi, è un disastro per l'uno e per l'altro. La lascio con una domanda: preferisce ignorarla di nuovo o adeguarsi a questa nuova situazione? Qualunque opzione lei scelga, temo che uno dei due dovrà adeguarsi per forza. In questo c'è una reciprocità. Saluti Dr. Delogu ipnosicagliari.blogspot.com
Risposto il: 13 Maggio 2010