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Esperto Risponde

ma l'ernia c'è ancora

Gent. Dott. buongiorno.Il 31 gennaio scorso ho subito microdiscectomia L5-S1 con approccio dx a seguito della seguente sommaria diagnosi: discreto aumento di volume della nota ernia discale a L5-S1 in sede paramediana e laterale destra.Dimessa dal nosocomio il 3/2/11 in buone condizioni cliniche generali e neurologiche.Sono seguite terapie (farmacologiche e fisioterapiche)di routine: giorno dopo giorno sono tornata ad avere lo stesso problema iniziale.Premetto che dalla visita di controllo il neurochirurgo curante mi ha dimesso col solo avviso verbale di calare di peso e fare ginnastica aerobizzante!!!Il 10/08/11 ripeto RM lombosacrale: esiti di intervento con laminectomia L5-S1 a destra. Persiste l'ernia del disco L5-S1 lateralizzata a destra. Il disco sporge in corrispondenza dell'emergenza della radice S1 destra.Sarei grata che Lei mi rispondesse in maniera oggettiva e suggerirmi come "muovermi" di conseguenza.Cordiali saluti, Delhi.
Risposta del medico
Dr. Massimo Barrella
Dr. Massimo Barrella
Specialista in Neurologia
Piccolo preambolo estivo:mi scuso per l'attesa di diversi giorni per le risposte. Sono stato in vacanza. E' capitato, con mio grande rincrescimento, che proprio in quei luoghi non esisteva alcuna possibilità di connettermi in rete. Mi scuso comunque e spero che le risposte che mi accingo a dare siano comunque soddisfacenti. E' una cosa che succede spessisimo. La cura dell'ernia è destinata a rimanere insoddisfacente se si pensa alla chirurgia come unica terapia, perchè l'ernia non è una causa bensì una conseguenza di diversi fattori. Se l'ernia non provoca attualmente un rischio di degenerazione rapida delle fibre nervose motorie destinate al piede ad alla gamba (cosa valutabile con un elettromiografia), la terapia migliore è quella di correggere i fattori causali. Questi ultimi sono numerosi e molto variabili tra soggetto e soggetto, quindi vanno individuati con un'attento esame obiettivo. Saluti
Risposto il: 22 Agosto 2011