Gentile paziente,
il suo problema, già diagnosticato correttamente mediante pH-
impedenzometria, non può essere trattato mediante procedura
endoscopica. Tali metodiche, in fase di studio clinico avanzato, sono
rivolte a pazienti con disturbi tipici che rispondono a terapia
classica con esomeprazolo o simili. La fundoplicatio endoscopica ha
fino ad oggi dati risultati soddisfacenti, ma ancora lontani (sia per
efficacia che per durata) da quelli forniti dalla fundoplicatio
laparoscopica. Se prendesse in considerazione quest'ultima soluzione,
dovrà necessariamento rivolgersi ad un centro di riferimento per
ottenere i migliori risultati auspicabili.
Cordialmente,
Prof. Guido Costamagna