Il 10 febbraio 2006 mi sono sottoposta ad un intervento di
Chirurgia orale (per parodontite) dal dentista. Ero abbastanza tranquilla perchè sono in cura da parecchio tempo. Pochi minuti dopo l'
Anestesia (in dose doppia) mi è venuta una crisi: forte vibrazione cardiaca, tremore interno, ho pianto, ero ansiosa ... (Secondo Lei può essere stata una crisi tachicardiaca?) La crisi è durata pochi minuti ma poi mi sentivo molto provata fisicamente. Dopo l'intervento (durato 2 ore e 1/2) a casa, ho seguito le istruzioni consigliatemi dal mio dentista (ghiaccio, antibiotico e antidolorifico per 6 gg.) e il decorso è stato regolare, tranne per la pressione arteriosa (normale 120 max - 80 min e 76 pulsazioni): data max min pulsazioni 10.02.2006 93 62 70 99 63 74 99 63 63 144 72 70 11.02.2006 104 61 73 99 60 57 112 86 58 103 67 65 12.02.2006 107 81 77 97 62 60 103 73 66 103 68 64 112 83 61 13.02.2006 133 84 82 94 65 69 109 84 70 98 62 56 15.02.2006 115 84 67 148 93 68 16.02.2006 107 72 68 97 61 61 109 81 86 111 80 71 18.02.2006 106 112 70 19.02.2006 104 60 62 111 83 71 113 84 69 20.02.2006 100 82 82 103 70 75 108 83 71 Preciso che non soffro di particolari patologie. Domande: E' possibile che sia stata l'anestesia a provocarmi la crisi? In maggio 2005 dopo 4 anestesie consecutive e ravvicinate per levigature mi era successo di avere sbalzi di pressione (nella maggior parte delle volte ipertensione). Tutte le altre volte e anche un precedente intervento presso una clinica odontoiatrica non mi hanno mai provocato simili effetti. Le chiedevo se la causa possa essere ricercata in qualche componente dell'anestesia (ad esempio adrenalina ...)? Io adesso dovrei fare altri 2
INTERVENTI e vorrei evitare quanto mi è appena accaduto. Come mi devo comportare, c'é qualche esame da fare o qualche controllo? Quanto tempo deve trascorrere prima di fare un altro intervento? Ho chiesto al mio dentista ma non ha mai avuto un caso analogo. La ringrazio per l'attenzione che vorrà riservarmi e attendo una Sua risposta. Liliana