Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Stenosi del collo vescicale

salve sono un ragazzo di 27 anni e soffro di prostatite.I miei sintomi sono minzioni frequenti, fastidio/pesantezza basso ventre e tra i testicoli e l'ano(la notte non riesco a prendere sonno per tale fastidio), minzione almeno una volta durante la notte, senso continuo di non aver svuotato la vescica, dolore anche alla base del pene, e problemi ad urine in quanto avvolte devo sforzarmi per farlo perchè ho lo stimolo e dopo un po che urino ad intermittenza ho una fuoriuscita di una sostanza biancastra schiumosa e filamentosa, credo sostanza spermatica. Credo di fare una corretta igiene intima,soffro anche di emorroidi di 2° e mi hanno consigliato di usare sapone panetto marsiglia. solo una volta ho una cura ha avuto successo auline x 15 gg e vesiker x 30 gg, ma ripetuta altre volte non ha più funzionato. La mia domanda è come mai quella volta ha funzionato e come mai non si riesce a trovare una cura che mi dia quantomeno sollievo? è sicuro che sia prostatite o anche altro? gradirei consigli e delucidazioni in merito.
Risposta del medico
Specialista in Urologia

Gentile Giovanotto,

alla sua età la presenza di disturbi ostruttivi, difficoltà ad urinare, sensazione di "ostacolo" (che si definisce tecnicamente come "disùria") è più facilmente correlata ad un disturbo del collo vescicale, ovvero "l'imbuto" con il quale la vescica confluisce nel canale dell'uretra.  La prostatite generalmente è più generosa di disturbi irritativi (bruciore, frequenza, dolore perineale). Lei pare presentare una mescolanza di questi sintomi, ma senz'altro vale la mpena almeno una volta cercare di approfondire quanto possibile gli accertamenti per avvicinarsi ad una diagnosi di certezza, e relativa terapia. Pertanto ripteniamo opportuno che lei venga sottoposto ad una indagine endoscopica delle basse vie urinarie (uretro-cistoscopia). Tale indagine, che si esegue comunque in anestesia è indispensabile per differenziare la diagnosi e da queste anche le migliori indicazioni sul da farsi. In prima battuta l'endoscopa può essere parzialemente sostituita da uno studio radiologico, La scelta sta ai nostri Colleghiche la stanno seguendo personalmente.

Saluti

Risposto il: 23 Settembre 2013