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Esperto Risponde

Psa altissimo (243)

Buongiorno, Vi chiedo cortesemente come agire di fronte a una diagnosi come questa – (interessa un mio fratello di 63 anni. Grazie). Diagnosi: - A/B: Adenocarcinoma acinare e infiltrante della prostata. - Score di Gleason 8 (4+) secondo ISUP (Gruppo 4 WHO 2016). - Infiltrazione neoplastica perineurale: Presente. - Frammenti interessati dalla neoplassia: 7 su7. - Estensione neoplassia: La neoplassia interessa circa il 70% del tessuto prostatico esaminato. - Dimensioni focolaio neoplastico maggiore: mm 11 di lunghezza. C/D: Adenocarcinoma acinare infiltrante della prostata. - Score di Gleason: 9 (4+5) secondo ISUP (Gruppo 5) secondo WHO 2016). - Frammenti interessati dalla neplassia: 6 su 6. - Estensione neoplassia: La neoplassia interessa circa il 90% del tessuto prostatico esaminato. - Dimensioni focolaio neoplastico maggiore: mm 15 di lunghezza. Dopo la biopsia tutte le TAC sono state negative e, pertanto gli hanno fatto iniziare una cura con Enantone (punture) e altre pillole per abbassare il PSA. Ora, a distanza di un mese e mezzo, nonostante il/lo PSA si sia notevolmente abbassato a (10.00), per la seconda volta gli hanno rinviato l'intervento a cielo aperto scelto in sede di colloquio. Per finire vi chiedo cortesemente se e quanto ancora dobbiamo stare sulle spine. Vorremmo essere sicuri che la procedura che precede l’intervento sia quella giusta e siamo pronti a far visitare mio con urgenza mio fratello da un vostro specialista competente. Mille Grazie e cordiali saluti. 

Risposta del medico
Specialista in Urologia

Il PSA molto elevato (243) è verosimilmente correlato con un interessamento a distanza del tumore ai linfonodi o, più probabilmente alle ossa. Immaginiamo siano stati già eseguiti od almeno richiesti gli indispensabili esami di stadiazione: scintigrafia ossea total-body e TAC (o risonanza magnetica) dell'addome. Solo in base al risultato di questi esami si potrà definire se vi siano indicazioni ad una terapia radicale sulla prostata (chirurgica o radioterapica), oppure no. Nell'attesa, è stato comunque assai opportuno iniziare il trattamento ormonale di blocco androgenico totale.

Risposto il: 01 Aprile 2019