Gentile Signora/e, comprendo totalmente lo sconforto e la difficoltà a farsi una ragione di un caso tanto grave. Dalle notizie frammentate ma significative che fornite si comprende come alla già severa malattia iniziale si siano aggiunte numerose e gravi complicanze che fanno effettivamente dubitare dell'esito di questo caso; peraltro qualunque valutazione per un caso così complesso e grave presuporrebbe perlomeno di poter consultare la cartella clinica e parlare con i Rianimatori curanti. E' certo però che quanto accade, dopo il ricovero in Terapia Intensiva, di complicanze e aggravamenti ben difficilmente dipende da responsabilità dei curanti e molto più facilmente dipende dal presentarsi spontaneo di ulteriori patologie e/o dall'aggravarsi malgrado le terapie, ad oggi possibili, dello stato clinico generale. I medici delle Terapie Intensive oggi per pratica professionale e per preparazione culturale rappresentano quanto di più ardito la medicina possa mettere a disposizione dei pazienti. Questo purtroppo però non significa sicuri miglioramenti clinici. Resto comunque a disposizione per ogni eventualità. Corialità e auguri