Salve....mio padre a seguito di uno shock

salve....mio padre a seguito di uno shock cardiogeno con edema polmonare precipitato da una fibrillazione atriale di recente insorgenza, veniva ricoverato in Utic e, nonostante la somministrazione di dopamina, lasix e ossigeno, il cardiologo, dopo 6 ore, decidideva di sottoporlo a Dc shock con ripristino del ritmo sinusale e di buoni valori pressori. Dopo 2 giorni per comparsa di cefalea e incordinazione alla mano ex veniva eseguita tc cranio con reperto di estesa ipodensità di origine ischemica-infartuale recente coinvolgente l'emisfero cerebellare dx, parte controlaterale, il verme, il ponte con associato edema ed iniziale effetto massa sul quarto ventricolo moderatamente deviato controlateralmente. Prima delle dimissioni veniva eseguita TC di controllo che rilevava ipodensità cerebellare dx di natura ischemica recente senza componente emorragica, l'edema perifocale impronta la cisterna della lamina quadrigemina ex senza segni di idrocefalosopratentoriale, la linea mediale è in asse, ipodensità di tipo ischemico cronico della sostanza bianca sottocorticalepre-centrale bilaterale. Il cardiologo ,invece, confermava la presenza di cardiomiopatia dilatativa con radice aortica 38mm; atri sin. marcatamente dilatatto 52mm; area 38cmq; cavità VS dilatata 64/53,8 mm(td/ts), volumi 193/123 ml FE 44%. Coesiste disfunzione diastolica di III gradocon pattern di riempimento del VS tipo restrittivoIpocinesia marcata inferiore e settale, minore ma diffusa per le altre pareti.Insufficenza mitralica funzionale moderato severa +4 senza penetrazione delle vene polmonari. Si onferma terapia con EBPM fino ache le condizioni neuroloiche non consentiranno di ricominciare con coumadin; Capoten 1/4 cp. 3 volte al die; Karenol 100mg 1/2 cp, Lasix 500mg 1/4 cp al mattino digiuno; Cordarone 1cp, bisoprololo 1,25 mg 1 cp. Diagnosi: Ischemia cerebellare del circolo posteriore acuta in paziente con cardiopatia dilatativa, fibrillazione atriale parossistica, enfisema bolloso. Un ultima precisazione . è il terzo episodio di comparsa di fibrillazione nell'arco di 10 anni, mio padre ha la pressione bassa e fisiologicamente un battito cardiaco inferiore alla media. Dopo L'epifania andremo a visita dal cardiologo per vedere il da farsi per il cuore, le soluzioni prospettateci sono 2: -trapianto di cuore - oppure aumento del Cordarone ma inserimento di uno stimolatore cardiaco Cosa ne pensa?Grazie dell'aiuto.