Logo Paginemediche
  • Programmi
  • Visite
  • Salute A-Z
  • Chi siamo
  • MediciMedici
  • AziendeAziende
decorazione 1
decorazione 2
decorazione 3
decorazione 4
decorazione 5
decorazione 6
circle
circle
Esperto Risponde

Teerapia

Ho 75 anni, sono alto 1.70, peso kg. 70. Già nel 1983 mi riscontrarono cardiopatia ipertrofica del setto non ostruttiva, con Aritmia (trattata nel 1992 e per un limitato periodo con rytmonorm). La diagnosi è stata ripetutamente confermata in ricorrenti casi di extrasistoli e aritmia. Ecco il più recente referto (4 agosto 2005): Anamnesi: cardiopatia ipertrofica ventricolare (BEV e TVNS); ipertensione arteriosa, esiti di gastroresezione. Tomoscintigrafia miocardica perfusionale effettuata il 7.11.03 senza evidenza di anomalie di perfusione miocardica a riposo e dopo sforzo. Assenza di precordialgie o dispnea per le usuali attività. Permane percezione di aritmia extrasistolica. Valori di Pressione arteriosa ancora lievemente elevati. Terapia: Pantopan, Pritor 80mg/die, Dilatrend 6.25mg 1/2cpX3/die. Esame obiettivo: Buone condizioni generali; buon compenso; toni cardiaci ritmici con battiti prematuri; polsi art pedidei isosfigmici. Pressione arteriosa: 150/80mmHg. Ecg: Ritmo sinusale 675bpm PR 0.20" QT 0.40; extrasistoli ventricolari isolate con duplice morfologia (una prevalente tipo BBBx con deviazione assiale dx); alterazioni primarie della ripolarizzazione ventricolare in sede anteriore (invariate rispetto a precedenti ECG). Ecoscopia 2d: Apparati valvolari: normale escursione dei lembi. Normali dimensioni cavitarie cardiache; ipertrofia delle porzioni basali e medie del SIV (16.6mm), normale spessore della parete libera del ventricolo sinistro. Conclusioni: Condizioni cliniche stazionarie: aritmia extrasistolica ventricolare in cardiomiopatia ipertrofica; buon compenso. Nel contesto clinico si propone: consulenza aritmologica (per previsione di studio elettrofisiologico); monitoraggio domiciliare della pressione arteriosa mediante automisurazione. ECG dinamico Holter del 15.12.04: Costante presenza di ritmo sinusale, variabilità della frequenza cardiaca tra 55bpm e 110bpm. Battiti prematuri ventricolari molto frequenti, con duplice morfologia di cui una prevalente, isolati e spesso anche a coppia; due eventi di TVNS (salva di 6 e 9 BEV ripetitivi); tale extrasistolia ventricolare è presente sia nel periodo notturno che diurno (più frequentemente). Assenza di pause. Alcuni eventi di sottoslivellamento di ST, senza sintomi concomitanti, di interpretazione non univoca. Da interpretare nel contesto clinico. Esame emocromocitometrico (22.4.05): S-colesterolo totale 204 S-colesterolo HDL 48 S-colesterolo LDL 139 S-glucosio 113. Domande: è corretta l'attuale terapia? Che cosa si può fare per risolvere il caso?
Risposta del medico
Paginemediche
Paginemediche
Potenzierei la terapia beta-bloccante (carvedilolo, oppure un beta bloccante puro come il metoprololo), sospendendo il sartano per evitare cali pressori.
Risposto il: 19 Settembre 2005