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Esperto Risponde

terapia per il k vescicale

Gentile dottore,la ringrazio in anticipo per il tempo che mi concede e cercherò di rubarle poco tempo.A mio papà di 57 anni, lo scorso anno è stato diagnosticato un carcinoma alla vescica di alto grado infiltrante il tessuto muscolare t2 g3 senza classificazioni N e M. In seguito ad un biopsia approfondita del tessuto e davanti allo stesso risultato ad aprile di quest'anno, è stata fatta una cistectomia radicale, il cui esito di inquinamento dei linfonodi è stato negativo. Confermata la diagnosi T2 G3 ma senza presenza di metastasi a distanza, infatti il valore M non era presente.La mia domanda è questa, non avendo consultato un oncologo personalmente, ma avendo fatto tutto tramite l'urologo e il laboratorio analisi della A.S.L. ci siamo fidati ciecamente del non dover fare le chemioterapie, ma secondo lei c'è bisogno di consultarne almeno uno di specialista che ci dica in questo caso se è necessaria o no una terapia preventiva? Se non ci sono metastasi ora e i linfonodi sono negativi c'è pericolo di metastasi da qui a 5 anni?Secondo lei fare marker tumorali ciclicamente può essere una buona strada per accorgersi di eventuali metastasi? Grazie in anticipo per la risposta e complimenti vivissimi per il servizio offerto dal sito, OTTIMO.
Risposta del medico
Dr. Giuseppe Maria Milano
Dr. Giuseppe Maria Milano
Specialista in Oncologia
Se non ci sono segni di malattia oltre l'organo di origine, la terapia adiuvante non è necessaria. è consigliato un follow-up attento con esami ecografici o quant'altro l'urologo abbia deciso. I markers non servono a nulla in questo caso. Saluti
Risposto il: 04 Ottobre 2010