Vaccini: Lorenzin, circolare risolve problemi burocratici e amministrativi

Roma, 1 set. (AdnKronos Salute) - "La Circolare risolve tutti i problemi dal punto di vista burocratico e amministrativo". Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin commenta così dagli studi di SkyTg24 la circolare congiunta sulle vaccinazioni diramata da ministero della Salute e Miur per agevolare scuole e famiglie, chiarendo le disposizioni per l'imminente anno scolastico, alla luce di quanto previsto dalla legge vaccini. Con le misure introdotte dalla circolare "è praticamente impossibile non dimostrare la volontà da parte dei genitori di voler vaccinare il proprio figlio", precisa.
"La documentazione idonea da presentare - spiega il ministro - prevede ovviamente il libretto vaccinale e la prenotazione ma, nel caso in cui in alcune Regioni non si riesca ad accedere alla prenotazione, si può provvedere in altro modo: ad esempio basta una telefonata, perché in alcune Regioni abbiamo la possibilità di prenotare telefonicamente tramite Cup, oppure inviando una mail all'indirizzo di posta ordinaria o certificata di una delle Asl della Regione di appartenenza (quindi basta anche una copia della mail), oppure inoltrando una raccomandata con avviso di ricevuta" di ritorno "ad una delle Asl della regioni di appartenenza. In questo modo - sottolinea - siamo sicuri che le Asl avranno ricevuto la nota dei genitori, sarà poi nostra cura riuscire a verificare che tutto avvenga entro il 10 marzo".
Lorenzin torna poi sul tema posto dalla Regione Lombardia, con il provvedimento che permetterà ai genitori che l'11 settembre non avranno presentato al nido la documentazione richiesta dalla legge, di mettersi in pari in 40 giorni: "Il tema posto dalla Lombardia è già risolto da questa circolare. Ci sono problemi che creano le amministrazioni, e sorprende che una amministrazione che viene definita efficiente come quella lombarda non riesca ad avere un sistema di prenotazione ed un sistema di coinvolgimento di comunicazione con le famiglie, come hanno dimostrato altre Regioni, ad esempio il Piemonte", conclude Lorenzin.