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Esperto Risponde

Buona sera, gentilissimi dottori: sono molto

Buona sera, gentilissimi dottori: sono molto preoccupato e spero che qualcuno di voi abbia la pazienza di leggermi e rispondermi. Nel referto di un’ecografia all’addome superiore, effettuata a causa di un incidente stradale occorsomi il 26/7/07, si leggeva: "Non sono evidenti lesioni di tipo postraumatico degli organi parenchimatosi addominali. Il fegato presenta ecostruttura iperecogena di tipo steatosico; in corrispondenza del VII segmento epatico è presente una formazione ovalare tenuemente ipoecogena, di circa 1,5 cm di diametro, sul cui significato non è possibile esprimersi (angioma?). Utile completamento diagnostico. Non evidente versamento addominale e pelvico." Poichè avevo eseguito lo stesso tipo di esame nel marzo del 2004, che non aveva evidenziato nulla di simile ("Fegato: dimensioni nella norma; margini regolari; ecostruttura modestamente iperecogena; vie biliari intraepatiche non dilatate; asse splenoportale regolare.") mi allarmai non poco ed ottenni dal mio medico di farmi svolgere i seguenti ulteriori accertamenti: “RM ADDOME SUPERIORE Esame eseguito con apparecchiatura da 0,5 T (Tesla) senza utilizzo di m.d.c. utilizzando diverse tecniche di raccolta del segnale per immagini pesate in T1 e T2 secondo i piani di scansione assiale e coronale e completato con sequenza per la soppressione del segnale del tessuto adiposo. In corrispondenza del segmento epatico VII si apprezza una piccola formazione nodulare del diametro di circa 1 cm, tenuemente ipointensa in T1 ed iperintensa in T2 e nella sequenza per la soppressione del grasso, con caratteristiche di segnale che non sembrano compatibili con l’ipotesi diagnostica di angioma. Per tale motivo si consiglia ulteriore completamento delle indagini mediante RM da eseguire con apparecchiatura ad alto campo, con m.d.c. paramagnetico.” Preciso che l’esame e’ stato eseguito senza m.d.c. perchè sono un soggetto altamente allergico. Dalle analisi di sangue ed urine completi non è risultato nulla di anomalo, mentre fra i marcatori tumorali prescrittimi – ossia CA 125 (OCA); CA 19-9 (GICA); ALFAFETOPROTEINA; BETA 2 MICROGLOBULINA; CEA; FERRITINA - è risultato un aumento a 11,1 dell’alfafetoproteina (valore normale compreso fra 0 – 6). Non accuso alcun sintomo, tranne i tre che mi porto avanti da circa trent’anni e che sono 1) l’alternanza di periodi di stipsi (15-20 giorni di evacuazione stentata con feci dure, spesso a forma di palline) e periodi molto più brevi (3-4 giorni) con feci semiliquide e maleodoranti, con evacuazione (una al giorno, raramente due) preceduta a volte da qualche crampo addominale: il sintomo descritto è stato sempre diagnosticato come di origine psicosomatica, essendo io un soggetto estremamente ansioso. 2) Il secondo disturbo è rappresentato dalle emorroidi che di tanto in tanto mi danno noia (specie in occasione di qualche periodo di stipsi più ostinata) con bruciore e qualche lieve sanguinamento (al massimo qualche goccia di sangue rosso vivo, durante lo sforzo); 3) Fin da ragazzo ho sempre sofferto di cefalea muscolo-tensiva non molto intensa ma piuttosto invalidante che mi dura circa 24 ore, con una frequenza di un paio di volte al mese. Il mio medico sostiene che posso stare tranquillo perchè l’aumento del valore dell’alfafetoproteina è assai limitato. Solo dopo parecchie mie insistenze mi ha prescritto un’ecografia di controllo, che ho prenotato già da tempo, per verificare eventuali modifiche nelle dimensioni della formazione ovalare riscontrata a luglio. Voi che cosa ne pensate? Preciso che non ho subito alcun calo di peso (sono altro 1,75 e peso 74 kg) o dell’appetito; che evito da sempre gli eccessi di qualsiasi tipo; che non ho mai fumato, nè bevo caffè o alcolici e seguo un regime alimentare assai sobrio con abbondante consumo di cibi integrali, frutta e verdura sia cotta che cruda. Uniche “debolezze”: adoro il cioccolato superfondente e non me ne faccio mai mancare una piccola porzione (20-30 gr) a fine pasto; inoltre sono molto pigro, per cui non svolgo e non ho mai svolto alcun tipo di attività fisica. Infine, da una decina di giorni, avverto un doloretto non forte ma fastidioso alla colonna vertebrale, nel tardo pomeriggio e nella prima parte della serata, esattamente localizzato a metà strada fra la nuca e l’osso sacro. Sperando di non avervi tediato con questa mia lunga esposizione, vi ringrazio anticipatamente per il tempo che vorrete dedicare al mio caso.
Risposta del medico
Dr. Fegato.com
Dr. Fegato.com
Concordiamo pienamente col suo medico curante che sostiene che può stare tranquillo perchè l’aumento del valore dell’alfafetoproteina è assai limitato. Riteniamo che la lesione focale epatica riscontrata non sia motivo di preoccupazione. Potrebbe essere in relazione all’incidente occorsole. Le consigliamo di effettuare solo un monitoraggio ecografico ogni 4-6 mesi della stessa.
Risposto il: 20 Giugno 2008