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Esperto Risponde

77 anni e mezzo, ex fumatrice accanita

Buongiorno, scrivo per avere informazioni aggiuntive su un possible cancro ai polmoni di mia mamma che ha 77 anni e mezzo, ex fumatrice accanita (ha smesso da 5 anni), 8 mesi fa ha iniziato ad avere delle emoftoe che continuano ancor oggi. Non sempre accade, durante il giorno ha tantissimo catarro e tre/quattro volte al giorno ha queste emoftoe. La dottoressa ci ha prescritto una visita pneumologica dalla quale si evince bronchite cronica e si richiede tac con liquido di contrasto ai polmoni. La tac eseguita 6 mesi fa (senza liquido di contrasto perchè dalle analisi del sangue è risultata la componente monoclonale elevata e conseguentemente gliela hanno fatta senza contrasto) evidenziava un millimetrico oscuramente a dx del polmone ed una possibile ernia iatale (mia mamma in effetti ha sempre problemi digestivi). Il pneumologo ha ritenuto di aspettare (considerando anche che mia mma ha fatto 4/5 broncopolmoniti e conseguentemente il segno millimetrico secondo lui poteva essere dovuto a una cicatrice lasciata dalle broncopolmoniti e di non effettuare la broncoscopia) e ci ha consigliato di rifare la tac a fine dicembre 2006. Anche questa tac effettuata a dicembre dice che la situazione è rimasta invariata rispetto alla tac precedente e che l’oscuramento è sempre millimetrico e che è molto probabile un’ernia iatale consigliandoci una gastroscopia. Non contenta la dottoressa di mia madre le ha fatto fare alcuni marker tumorali (Beta HCG risultato 2.17, Alfa 1 fetoproteina risultato 1.89; CA 15.3 risultato 23.0; CA 19.9 risultato 3.86; C.E.A. risultato 0.88 TPA risultato 292 (con valore di riferimento da 0 a 85). Quest’ultimo esame quindi è risultato completamente sballato. Siccome ho letto che è un marker tumorale generale (quindi anche relativo ai polmoni) volevo da voi un consiglio su come comportarmi ora. Mia mamma mi ha già detto che se dovesse avere un cancro lei oltre a non volerlo sapere non vuole intervenire in nessun caso. Non so quindi cosa fare, c’è qualche esame non invasivo che potrebbe fare ? Il tarceva potrebbe essere una soluzione per tirare avanti un pò di più ? Mi aiuta per favore? Grazier mille anticipatamente
Risposta del medico
Cara signora o signore, non è facile poter sentenziare con i dati in possesso. Certamente è necessario avere una diagnosi di tumore maligno per poter pensare ad una qualsiasi terapia. Al momento, concordo con il Suo pneumologo, non è assolutamente certa la diagnosi. Un marker positivo non è sufficiente a ciò. Un'indagine di approfondimento non invasiva potrebbe essere una PET che potrebbe consentire una definizione migliore dell'attività metabolica del nodulo. Considerando tale lesione isolata come non attiva il risultato dell'esame dovrebbe essere negativo tranquillizzando le Sue ansie. L'emoftoe, infine, non è di per se un elemento indicante una neoplasia polmonare: avendo la signora presentato in passato alcuni episodi di polmonite potrebbe essersi creata un'area di bronchiettasie che, di norma, si rivelano proprio con l'emoftoe. Ovviamente si potrà considerare questa ipotesi in assenza di alcune altre patologie fra cui, ad esempio, ipertensione arteriosa sistemica, coagulopatia o episodi di bronchite emorragica, quest'ultimi non rari anche in una ex fumatrice.
Risposto il: 11 Gennaio 2007