Adenocarcinoma

Due mesi fa a mio padre è stata diagnosticata una cirrosi epatica hcv correlata, con varici esefagee, e un adenocarcinoma gastrico non oparabile a causa del fattore di funzionalità epatica (child c). E' stato quindi sottoposto ad un trattamento di palliativa. A circa 48 ore da una di è subentrato un coma epatico e dopo altre 48 ore il blocco renale e il decesso. Vorrei sapere se questa infusione di albumina e i quattro trattamenti di chemioterapia che ha subito, potrebbero essere la causa del decesso. Non avevamo una prognosi e non ci aspettavamo una morte così improvvisa. Grazie per l'attenzione.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

E’ improbabile che la somministrazione di albumina possa essere stata responsabile del peggioramento della prognosi. Per quel che riguarda la chemioterapia non si può escludere che possa avere repentinamente peggiorato una condizione clinica già estremamente critica.

Risposto il: 10 Dicembre 2004

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