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Esperto Risponde

Amenorrea - crohn

Salve a tutti, vorrei sapere se c'è una possibile relazione tra il morbo di crohn e l'amenorrea o comunque ritardi del ciclo mestruale. Soffro di crohn da quasi tre anni, non ho mai avuto problemi legati al ciclo mestruale se non qualche piccolo ritardo di max 5 giorni (il mio è comunque un ciclo mestruale abbastanza doloroso, che non ha mai saltato una mensilità tranne i primi anni successivi al menarca). Giorno 26 aprile ero in attesa dell'arrivo del ciclo mestruale (28° giorno) e a oggi ancora attendo, portandomi dietro tutta la sintomatologia pre-mestruo. La mia domanda è: c'è una possibile correlazione tra il mio stato infiammatorio dovuto al crohn? Grazie!
Risposta del medico
Specialista in Ginecologia e ostetricia e Nutrizione e Scienze dell'alimentazione
Ci sono legami tra il glutine e i sintomi di Crohn, un crescente corpo di ricerca evidenzia i potenziali vantaggi dell'eliminazione del glutine. Questi dati suggeriscono che molti pazienti affetti da Crohn, migliorano i sintomi e la qualità della vita con una dieta senza glutine. E’ nota ormai l’associazione tra celiachia e irregolarità del ciclo mestruale amenorrea e menopausa precoce. La celiachia è una malattia autoimmune scatenata da un’intolleranza permanente alla gliadina, una sostanza contenuta nel glutine dei cereali. Tale alterazione del sistema immunitario facilita la comparsa di autoanticorpi diretti verso molteplici organi, tra cui l’ovaio, con conseguente distruzione anticipata e irreversibile della riserva ovarica (il numero di follicoli ovarici è fisso e determinato alla nascita, non è possibile rigenerarli). Esistono anche forme borderline di celiachia, definite come “sensibilità al glutine” (gluten sensitivity), in cui vi è assenza di positività agli anticorpi antitransglutaminasi e alla biopsia dei villi (criteri standard per la diagnosi di celiachia). In entrambi i casi, una dieta priva di glutine è essenziale per determinare un sostanziale miglioramento clinico ed evitare la progressione della malattia. Nel suo caso, l’irregolarità del ciclo potrebbe essere dovuto proprio a una celiachia non diagnosticata per tempo.
Risposto il: 13 Maggio 2019