Gentile ragazza, gli effetti collaterali sono proporzionali al dosaggio. Non so se quando leggerai la mia risposta avrai già dato l'esame di stato, in ogni caso per il futuro ti suggerisco di collaudare PRIMA la terapia farmacologica, prima di eventi così importanti. L'ansia compromette tutto, e vorrei che riflettessi sullo sbaglio di non essere corsa ai ripari prima, sapendo che hai un disturbo così invalidante. L'ansia si può gestire, ed è bene che i tuoi genitori, che hanno il poter economico e dovere di garantiti cure appropriate, siano informati e abbiano un'apertura mentale in tal senso. Ti suggerisco da subito di iniziare una psicoterapia congiuntamente alla terapia farmacologica, al fine di poter affrontare con serenità qualunque evento futuro di tipo sociale. Non aspettare all'ultimo a muoverti, è un grosso errore che potresti pagare caro a livello di prestazioni e sofferenza personale. So di persone che il giorno dell'esame di facevano la salita che porta all'università vomitando, tirando avanti fino alla laurea. Ciascuno sceglie il proprio destino. C'è chi sceglie di risolvere il problema, chi di tamponarlo chi di ignorarlo e subirne le conseguenze. A te la scelta.