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Buongiorno è da un po' di tempo che quando mi

buongiorno è da un po' di tempo che quando mi capita di discutere con qualcuno (ad esempio al lavoro telefonicamentee di rado mi succede e mi innervosisco) mi vengono le extrasistole e la tachicardia. una volta non mi succedeva mentre ora mi parte una forte tachicardia con extrasistolia che smette al termine della litigata. è incredibile....parte e smette con la discussione....questa cosa mi spaventa ma come è possibile che sono diventata così suscettibile? prima di iniziare la discussione sono normale....poi parte tutto anche se non mi sento particolarmente sconvolta e anche se la discussione è semplice o banale ! ..... il cuore è a posto ho un leggero inginocch mitralico senza rigurgiti non patologico ho fatto 1000 esami è tutto ok. indubbiamente è di origine psicologica ma quello che mi importava sapere era se questa cosa comporta rischi durante l'episodio tipo (non so se ha presente le signore che svengono si sentono male alle brutte notizie ecc.)? io non voglio diventare così suscettibile ho paura che fare così mi provochi qualcosa di brutto tipo infarti ecc.... grazie saluti
Risposta del medico
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Il rapporto esistente tra stress e cuore è stato ed è oggetto di numerosi articoli e libri, anche sulla stampa generica. Le emozioni casuano una liberazione di catecolamine che aumentano la frequenza del battito cardiaco e la sua forza. Di norma anche la pressione aumenta per effetto della vasocostrizione periferica. IL tutto può generare disturbi che in realtà sono del tutto normali. Il primo aspetto importante è dimostrare che la sua sensazione di cardiopalmo si associ effettivamente a delle extrasistoli e non sia solo un aumento dei battiti e della loro forza. Se le aritmie fossero effettivamente presenti , in assenza di una certa patologia (come sembra) può essere utile un trattamento con farmaci che limitino i disturbi. La pericolosità di ciò che le accade dipende esclusivamente dal tipo e frequenza delle aritmie effettivamente presenti. Ricordi però che in genere le aritmie in un cuore normale possono anche non meritare un trattamento specifico proprio per la loro scarsa rilevanza clinica. Un trattamento può però essere giustificato anche solo dal disturbo che l’aritmia le causa.
Risposto il: 03 Agosto 2007