Gent.ma signora, sicuramente l'isterectomia ha favorito l'instaurarsi dei disturbi di cui lei parla. Se dagli esami che lei ha eseguito si e' dimostrata la presenza di una intussuscezione retto-rettale, di un rettocele etc. ed gli specialisti che lei ha consultato non la incoraggiano ad operarsi, probabilmente avranno intuito che ci sono delle condizioni, oltre le alterazioni anatomiche, che non favoriscono il successo della chirurgia. In questo caso penso che dovrebbero darle dei consigli su come fronteggiare nel migliore dei modi il problema. Cordiali saluti