Buongiorno, in caso di test anti-hcv debolmente

Buongiorno, in caso di test anti-HCV debolmente positivo (ripetuto con stesso esito) e test negativo, vi sono possibilità di contagio per un familiare convivente? Mi è parso di aver compreso che il test (anche qualitativo) non esclude completamente la presenza del virus nel sangue, ma testa che la quantità sia inferiore a un certo numero di copie/UI (dipendente dal tipo di test utilizzato). In questo caso si potrebbe essere negativi al test e avere comunque una piccola quantità di virus nel sangue, di conseguenza potenzialmente infettivi, corretto? In questo caso è opportuno ripetere l'HCV RNA con eventuale esito negativo per un certo numero di volte e/o per un certo tempo per avere "certezza" di non essere potenzialmente infettivi? Grazie per la vostra preziosa disponibilità.

Risposta del medico

Dr. Fegato.com

Se il test HCV-RNA, di tipo qualitativo, è negativo, allora non ci sono rischi di trasmettere l’infezione da virus C, in quanto se pure il virus C fosse presente ad una concentrazione minore di quella rilevabile dal test, questa quantità minima non sarebbe in grado di determinare una infezione. La trasmissione dell’infezione infatti prevede necessariamente che sia presente una carica virale (o batterica) minima sufficiente. Comunque, per maggiore prudenza, è utile ripetere a distanza di tempo, il test HCV-RNA, qualitativo.

Risposto il: 24 Ottobre 2005

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